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perché mi sento triste - la causa della tristezza 1

Perchè Sono Triste Senza Motivo?

Se ti stai chiedendo, “Perchè Sono Triste Senza Motivo?” queste sono 5 possibili ragioni:

 

1. Lasci La Tua Mente Vagare

Quando una persona non ha uno scopo nella vita (non ha grandi sogni e non lavora verso i suoi obiettivi), spesso porta a situazioni di stallo dove la persona si sente triste senza motivo.

Senza un obiettivo, ci si sente soli, confusi e persi su ciò che fare con la propria vita.

Persone Tristi Senza Motivo

Quando una persona approcia la vita in questa maniera, è naturale sentirsi tristi e vuoti.

Se la mente viene lasciata senza instruzioni, può riportare memorie di un passato che non esiste più ma che viene a mancare.

Per esempio:

“Quando si giocava assieme a tanti bambini tutto il giorno senza mai sentirsi soli… Oppure dei momenti felici con l’ex partner… Oppure i fine settimana passati felicemente con la famiglia.”

Non necessariamente queste memorie sono così coscienti da far sognare ad occhi aperti, infatti nella maggior parte dei casi sono subconscie.

In altre parole, la persona non si accorge di niente.

Comunque, la mente le sta rivivendo queste esperienze realizzando che sono una realtà non più possibile da rivivere in un presente totalmente diverso.

Il risultato è una tristezza fulminia e senza apparente motivo che in casi estremi porta la persona a piangere.

Certamente, una mente “vagabonda” è anche maestra a riportare ricordi di esperienze passate negative, le quali contribuiscono a sentirsi tristi per “nessun motivo”.

E questo ci porta alla prossima ragione.

 

2. Non Vivi Nel Presente

Stai pensando al passato o sei preoccupato per il futuro, ma se non vivi nel presente, stai vivendo una triste illusione.

Nessuna quantità di rimpianto può cambiare il passato e nessuna preoccupazione può cambiare il futuro. Roy Bennett

Se sei il tipo di persona che vive nel passato, spesso ti senti triste quando si crea un legame inconscio con qualcos’altro che ti ha reso triste in passato.

La scintilla che fa scattare l’emozione potrebbe essere qualsiasi cosa di tipo sensoriale; “L’odore dei fiori al funerale di tua nonna. L’angolazione della luce attraverso una finestra nello stesso modo in cui era mentre stavi litigando con un partner e la relazione finì. La stessa canzone che suonava quando sei stato licenziato.”

Si può innescare l’emozione anche quando non si ricorda di averla provata prima, perché quei ricordi possono ancora stare in agguato anche quando non si possono ricordare consapevolmente.

Ci sono un sacco di cose nascoste nel subconscio di una persona e alcune di esse sono senza dubbio tristi. La buona notizia è che ci sono anche memorie che possono renderla felice.

Molti non sanno che mentre i pensieri subconsci non sono controllabili (possono apparire in qualsiasi momento), non vuol dire che non si possono cambiare i pensieri.

Comunque, se continui a lasciare questi pensieri ad infangare la tua mente, alla fine questi episodi di tristezza diventeranno la tua nuova realtà dove vedrai il mondo attraverso una luce diversa, più cupa, più buia.

Non solo il passato influenza le emozioni del momento presente, ma pensare regolarmente al futuro – sia che siano pensieri negativi o positivi – può causare tristezza.

Come?

Due esempi:

Futuro Con Pensieri Negativi; “Devo andare al negozio, chiamare il dottore, finire tre rapporti al lavoro e pagare un sacco di bollette che non posso permettermi. Che vita orribile!”

Futuro Con Pensieri Positivi; “Non vedo l’ora di andare al mare la prossima settimana – sabbia calda, divertimento, tempo senza lavoro. Peccato che fino ad allora, sono pieno di lavoro e piove sempre.”

In entrambi i casi il risultato è sempre lo stesso; Il sentirsi tristi.

Le persone non si rendono conto che questi pensieri anche se superficialmente sembrano innoqui, effettivamente causano forti stati emotivi come tristezza e depressione.

Non sempre l’emozione di tristezza avviene mentre si pensa ha un evento passato ho futuro, a volte c’è una disconessione temporale tra il pensiero e il sentirsi tristi.

In altre parole, se sei triste senza motivo succede perché hai pensato inconscentemente a un evento passato o futuro.

In sostanza, quando una persona a l’abitudine di vivere nella sua mente con pensieri del passato o del futuro invece che di vivere nel presente, causa un grande dolore a se stessa.

Ogni volta che ti accorgi che la tua mente fa riferimento ai pensieri del passato o del futuro, delicatamente riporta la tua attenzione al momento presente così da evitare emozioni non volute.

 

3. Hai Una Dieta Povera e Non Fai Esercizio Fisico

Quando non si mangia correttamente come una dieta ricca di cibi processati o cibi spazzatura e pochi alimenti “vivi” come frutta e verdura, è inevitabile sentirsi tristi.

I cibi ricchi di grassi e zuccheri creano sbilanciamneti di insulina nel sangue, i quali danno una breve sensazione di benessere, ma hanno effetti devastanti a lungo termine.

Comunque, è tanto importante la qualità come la quantità dei nutrienti essenziali nel mantenere un corpo e una mente sana, le quali indirettamente influiscono sul nostro stato d’animo.

Un ragazzo di 28 anni mi ha scritto:

“Sin da quando ho iniziato la dieta dimagrante, ho iniziato a sentirmi triste, depresso e demotivato. Non escludo nessuna categoria di alimenti dalla dieta, solo che mangio porzioni più piccole e ho iniziato a fare un’ora al giorno di palestra.”

Chiaramente, la combinzione di meno calorie apportata dalla nuova dieta e un bisogno di calorie superiore per l’aggiunta di attività fisica, sono la causa di queste emozioni.

A proposito di esercizio fisico. L’attività motoria – soprattutto quando si sottopone il corpo a sforzi fisici – aumenta i livelli di serotonina.

La seretonina (l’ormone del buonumore), è un neurotrasmettitore presente nel sistema nervoso centrale e ha un ruolo essenziale nel regolare alcune importanti funzioni quali l’umore, l’appetito, il sonno e la memoria.

Quando hai livelli bassi di questa sostanza, generalmente ti senti triste e ti senti come se hai poca energia.

Se vuoi evitare momenti di tristezza senza apparante motivo, devi assicurarti di avere una dieta bilanciata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e un’attivita fisica regolare.

 

4. Vivi In Un Ambiente Negativo

Il cervello ha la tendenza di connettere emozioni ha dei particolari ambienti.

Per esempio:

“Quando ti siede in classe, se non ti piace quel tipo di lezione o andare a scuola in generale, improvvisamente ti senti sonnolente perché il cervello connette quel tipo di emozione a quel determinato ambiente… Oppure, quando vai ad un concerto, quel particolare ambiente ti fa sentire euforico e felice.” 

La nostra mente cosciente filtra il mondo che ci circonda, mentre contemporaneamente, la mente inconscia assimila tutto.

Questo è come il cervello funziona.

Ti starai chiedendo: “Rudy, come possiamo non sentirci tristi ovunque siamo?”

Una semplice soluzione sarebbe quella di attribuire emozioni positive a ogni ambiente che ci circonda, ma è più facile a dirsi che a farsi.

La buona notizia è che non serve fare questo perché la maggior parte degli ambienti li frequentiamo pochissimo, e quindi non hanno un impatto profondo sulla nostra esistenza.

Spendiamo gran parte del nostro tempo a casa e al lavoro, e questi ambienti decisamente influiscono sul tuo stato emotivo.

Ti sei mai sentito triste in un particolare spazio della casa? Magari su quella sedia dove tua nonna era abituata a spendere la giornata ma ora lei non c’è più.

La soluzione?

Muovi la sedia da un’altra parte oppure sostituiscila con una nuova.

Imparare ad ascoltarci, e capire come questi ambienti ci influenzano, può aiutarci a superare quei momenti di tristezza inspiegabili che generalmente si materializzano in casa o al lavoro.

 

5. Sei Depresso

Una persona che si sente triste per periodi ti tempo prolungati senza una ragione apparente, potrebbe soffrire di depressione.

La depressione è un sintomo comune che ci avverte che qualcosa non va nella nostra vita.

Il prolungamento di questo stato depressivo può portare a problemi mentali e fisici molto seri se non si cura la causa per tempo.

Ma come distinguere una semplice tristezza dalla depressione?

La persona depressa deve avere almeno 5 dei seguenti sintomi per almeno due settimane:

  1. Un umore depresso o irritabile per la maggior parte del tempo.
  2. Una perdita o diminuzione del piacere o dell’interesse nella maggior parte delle attività.
  3. Variazioni significative del peso o dell’appetito.
  4. Disturbi del sonno; Dormire troppo o (troppo) poco.
  5. Sentirsi rallentati nei movimenti o più irrequieti.
  6. Sentirsi stanchi, lenti, e avere scarsa energia la maggior parte dei giorni.
  7. Sentirsi inutili o avere sensi di colpa.
  8. Avere problemi di attenzione, concentrazione, creatività e a prendere decisioni.
  9. Avere pensieri di morire o di suicidio.

Se ti riconosci con questi sintomi, non ti preoccupare perché puoi curarti dalla depressione in modo naturale senza farmaci e psichiatra.

Contrariamente a quello che le persone credono, la depressione non è un segno di pazia, ma è essenzialmente il risultato ad una risposta prolungata allo stress.

Con nuove buone abitudini si può guarire facilmente.

 

Ricordati Che C’è Sempre Un Motivo Se Sei Triste

Ognuno si sente triste di tanto in tanto, è una normale emozione dell’essere umano. Ma l’essere tristi ruba serenità e felicità. Quindi meno ti senti triste e più la vita sarà bella.

Quando ti senti triste, fanne un’abitudine nel capire la causa del tuo stato d’animo anche se non c’è un motivo apparente. In fondo, c’è sempre un motivo se sei triste.

Questa nuova abitudine non solo ti aiuterà a capire te stesso meglio, ma ha creare una vita ricca di felicità e gioia.

4 Responses

  1. Beatrice Dotti

    Ma guarda che la depressione è considerata una malattia, infatti si cura con farmaci oltre a prendere buone abitudini ecc

    1. Grazie Beatrice del commento. Sono daccordo che la depressione sia una malattia e vada curata. Non sono daccordo che servano farmaci in molti casi perchè questi creano dipendenza e quindi un ulteriore problema quando si vuole smettere di prenderli.

      I farmaci dovrebbero essere usati solo in casi estremi dove il soggetto possa fare del male a se stesso o a qualcuno.

      Cambiare le proprie abitudini e quindi lo stile di vita è il modo più efficace e meno invasivo per combattere la depressione.

      Pensa a quando eri bambina o se ne hai, hai tuoi figli. Raramente li vedrai tristi, solo quando li sgridi o non gli dai quello che vogliono. Dopo alcuni minuti saranno sorridenti e pieni di vita come non fosse mai successo niente. Perchè?

      Perchè hanno la buona abitudine di lasciare andare… Non si aggrappano al passato e tanto meno sono ansiosi del futuro. Generalmente le persone tristi e depresse continuano a rivivere un passato che non esiste più, hanno la cattiva abitudine di rinpiangere invece di vivere nel presente.

      Una tecnica efficace per vivere nel presente è di avere l’abitudine di meditare, aiuta a mantenere la mente nel presente senza lasciarla vagare nel passato o futuro.

      Ti auguro una buona giornata 🙂

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